Il blog del Narconon
ULTIMISSIME
Muri e cuori
Gli obiettivi che sto facendo qui sono come semi. Sotto di me, ora, sento una montagna a sostenermi. Questo dolore che ho vissuto, lo porterò con me, ma non come un peso, bensì come una radice. Lo trasformerò in forza, e lo investirò negli obiettivi che coltiverò e proteggerò. Grazie di cuore a chi mi sta aiutando a risalire. Perché, finalmente, inizio a sentirmi vivo.
Un posto sicuro e migliore
Il controllo sul programma Narconon è uno degli aspetti centrali del percorso di riabilitazione. Significa che la persona, passo dopo passo, riacquista la capacità di dirigere se stessa, le proprie azioni e le proprie decisioni.
La ricerca di me stesso
Il programma di disintossicazione per una nuova vita è una fase fondamentale del percorso Narconon. Non si tratta di una semplice sudorazione, ma di un processo accurato che, combinando attività fisica, sudorazione in sauna e integrazione di vitamine, aiuta l’organismo a eliminare residui di droghe, alcol e sostanze tossiche immagazzinate nei tessuti.
Un nuovo concetto di comunità
Un giorno, ancora ringrazio il signore, ho colto al volo un’ultima disperata proposta di aiuto da parte della mia famiglia. Mia madre piangeva e vedere le persone che amo ridotte a quel dolore mi ha scosso. In testa mi risuonava una frase: “Amami quando lo merito meno, perché è quando ne ho più bisogno.” E così, con quell’anima stremata, sono stato accolto qui, dagli staff del centro Alfiere, ed è come se ci conoscessimo da sempre.
Remare contro
Rompere l’isolamento è uno degli obiettivi fondamentali del percorso al Narconon Alfiere. Chi cade nella dipendenza tende a chiudersi in sé stesso, tagliando i legami affettivi, sociali e spesso anche la connessione con la realtà. All’interno del programma, questo isolamento viene affrontato sin dai primi giorni attraverso attività strutturate, esercizi di comunicazione e la presenza costante dello staff.
Nuotare nel presente
Sto vivendo, finalmente, e non posso desiderare di meglio che ritrovarmi, mettermi al mio posto un posto che mi sta dando tanto, ogni giorno di più.
Viaggio nel passato
I Procedimenti Oggettivi del programma Narconon orientano la persona nell’ambiente che la circonda, stabiliscono una comunicazione diretta con le altre persone e portano l’individuo nel presente.
Desiderio di libertà
Prima di entrare al Narconon Alfiere, la pazienza e la costanza non facevano proprio parte di me. Non riuscivo, era più forte di me. Ad oggi posso dire di essere molto contenta e soddisfatta del mio lavoro, degli obiettivi raggiunti. Ho capito che nulla è impossibile o scontato: se vuoi, puoi.
Un percorso di verità
Ora provo una strana sensazione di libertà. Sento di essermi sgonfiato da enormi pesi ed immagini della mia vita che mi portavo dietro.
Segnali di vita
Il risveglio al Narconon Alfiere è diverso da ogni altro. Non è solo aprire gli occhi al mattino, ma iniziare a vedere davvero. Vedere chi sei, dove sei arrivato e soprattutto dove puoi andare. È sentire il silenzio intorno e riconoscerlo come pace, non come vuoto. È respirare e accorgersi che l’aria ha un profumo nuovo: quello della possibilità. Qui ogni giorno comincia con uno scopo.