Allucinogeni: pazzia in diretta
Quando si cerca di comprendere una particolare classe di droghe, è importante innanzitutto essere chiari su cosa sia una droga: una sostanza chimica che produce cambiamenti fisiologici e mentali in chi la utilizza. Indipendentemente dal motivo esatto per cui vengono prese, le droghe non possono effettivamente risolvere alcun problema e tendono a crearne di nuovi. È per questo motivo che tutte le droghe, anche i farmaci assunti dietro prescrizione medica, possono essere pericolosi per l’individuo. Alcuni, ovviamente, sono molto più pericolosi di altri e gli allucinogeni sono tra questi.
Droghe allucinogene
Qualsiasi farmaco che possa alterare le percezioni, i pensieri e i sentimenti di un individuo si adatta alla definizione di allucinogeno. Alcuni allucinogeni possono derivare da piante e funghi, mentre altri sono interamente sintetizzati o creati dall’uomo. Sono incredibilmente pericolosi perché causano allucinazioni che sembrano incredibilmente reali e possono, quindi, indurre l’individuo ad agire o reagire di conseguenza, mettendolo in situazioni estremamente pericolose. Ecco alcuni dei più comuni allucinogeni.

Ayahuasca
Questo allucinogeno si presenta solitamente come un tè ed è composto da varie piante amazzoniche che contengono dimetiltriptamina o DMT. Quando ingerito, l’Ayahuasca può produrre effetti allucinogeni per un massimo di otto ore.

Dimetiltriptamina o DMT
Prodotto anch’esso da piante amazzoniche, la DMT si presenta solitamente come una polvere cristallina bianca che viene fumata, iniettata o consumata. Quando ingerito, DMT produce effetti allucinogeni ovunque da dieci minuti a un’ora.

Dietilamide dell’acido
D-lisergico o LSD
Chiamato anche acido o trip, l’LSD è una sostanza sintetica molto potente. È fatto da acido lisergico e di solito si presenta in un liquido trasparente o bianco inodore e incolore che viene aggiunto a tavolette, carta assorbente o gelatina. Quando ingerito, l’LSD produce effetti allucinogeni fino a dodici ore.

Peyote
Il Peyote è derivato da un piccolo cactus che cresce nelle aree del Texas e del Messico, anche se può essere prodotto anche in una versione sintetica. Spesso viene masticato o bollito per essere bevuto come tè.

Psilocibina
Conosciuta anche come Fungo Magico è derivato da funghi che si trovano in Sud America, Messico e Stati Uniti, la Psilocibina crea effetti allucinogeni fino a sei ore.

Destrometorfano o DXM
Il DXM è un comune sedativo della tosse usato in varie medicine per il raffreddore e la tosse. Se assunto a dosi elevate, il DXM crea effetti allucinogeni e, poiché è legalmente e facilmente reperibile nella maggior parte delle farmacie, può essere facilmente ottenuto e abusato.

Ketamina
Sebbene sia principalmente destinato all’uso come anestetico chirurgico, in veterinaria, la ketamina può essere sfruttata per produrre effetti allucinogeni.

Fenciclidina o PCP
Destinato principalmente all’utilizzo come anestetico chirurgico, il PCP è stato abbandonato a questo scopo a causa dei suoi gravi effetti collaterali, comprese le allucinazioni. Il PCP è anche conosciuto come Polvere d’Angelo e si può presentare in compressa, capsule o polvere di cristallo liquida.

Salvia divinorum, o Salvia
Si trova in una pianta nel sud del Messico e nell’America centrale e meridionale, la salvia produce spesso effetti allucinogeni brevi, ma intensi e spaventosi. È nota anche come Salvia Divinatrice.
Gli allucinogeni di solito creano i loro effetti interrompendo la capacità del cervello di comunicare all’interno di sé e con il midollo spinale. Possono interrompere il corretto funzionamento della serotonina, che è importante nella regolazione degli stati d’animo dell’individuo, della percezione sensoriale, del sonno, della fame, della temperatura corporea, del comportamento sessuale e del controllo muscolare. Possono anche interrompere il corretto funzionamento del glutammato, che è importante nella regolazione della percezione del dolore dell’individuo, delle risposte ambientali, delle emozioni, dell’apprendimento e della memoria.
Inoltre, le persone che usano droghe allucinogene possono sperimentare aumento della pressione sanguigna, aumento della respirazione, aumento della temperatura corporea, perdita di appetito, bocca secca, difficoltà a dormire, movimenti non coordinati, sudorazione eccessiva, panico, paranoia, psicosi e flashback (ritorni) che fanno sperimentare all’individuo i loro effetti come se avessero preso la droga al momento, anche se sono passate settimane, mesi o anni dal loro ultimo utilizzo.
La soluzione è un completo trattamento riabilitativo Narconon: un programma di riabilitazione da droghe e alcol che non utilizza né farmaci né droghe sostitutive per ridare la realtà della vita vera a chi aveva cercato pericolose soluzioni allucinatorie.