Erano bravi ragazzi

L’astinenza è la condizione fisica e mentale che spesso trattiene chi ha problemi di droga o alcol dal cercare aiuto. Per evitare i suoi sintomi, bravi ragazzi si trasformano in creature folli, senza emozioni o rimorsi per i danni che causano a se stessi, alla famiglia e alla società.
Il programma Narconon ha sviluppato procedimenti unici per attraversare questa condizione senza eccessive sofferenze, restituendo la speranza a chi l’aveva perduta.
Per ogni ospite è disponibile un incaricato dell’astinenza, pronto ad assisterlo. Per aiutare ad alleviare malesseri e sintomi dolorosi che potrebbero presentarsi, si usa uno specifico regime nutrizionale e particolari assistenze.
Dopo la fase di astinenza iniziano a intravedersi i primi cambiamenti verso una vita nuova e migliore.
“Dopo 14 giorni non avrei mai creduto di potermi sentire così. Erano anni che mi odiavo allo specchio e non vedevo più nulla di buono, non mi sentivo mai all'altezza.
“Da quel venerdì quando due operatori del Narconon sono stati la spalla per la mia famiglia e un'ancora di salvezza per me, ho ricominciato a respirare...”
Da quel venerdì quando due operatori del Narconon sono stati la spalla per la mia famiglia e un'ancora di salvezza per me, ho ricominciato a respirare... Ma solo ora me ne sto rendendo conto, anche grazie a tutte le splendide persone che mi hanno accolto come se mi conoscessero da tutta una vita. Perché da sola non ce l'avrei mai fatta... Non avevo più emozioni, non sentivo e non vedevo realmente le cose per com'erano ma solo per come io volevo farle passare.
Sto ricominciando a sentire di essere viva e mi sta piacendo. Le cose anche più banali come dormire, ridere per delle piccolezze, farsi una doccia in piedi, ora mi sembrano dei traguardi immensi. Ed è anche grazie a tutte le persone che mi sono state vicine in questi giorni...
La mia rinascita la dedico a voi!
Grazie di tutto.”
Gianna, Ospite Narconon Alfiere