Futuro infinito

Il futuro è infinito quando il passato sparisce, e Angelo questo lo ha capito davvero solo al Narconon Alfiere. Qui ha imparato a lasciare andare il peso degli errori, delle paure e delle abitudini che lo tenevano inchiodato. Qui ha riscoperto la libertà di guardare avanti senza catene, con una mente lucida e un cuore più leggero. Ogni giorno sente crescere la forza di costruire una nuova vita, perché al Narconon Alfiere il futuro non fa paura: il futuro finalmente appartiene a lui.

“Mi ricordo una nottata di metà giugno. Proprio in quella notte, i freni inibitori erano completamente sganciati, e i pensieri si sovrapponevano uno sull’altro. Una frase mi è rimasta impressa nella mente: “Ricordati sempre: il parabrezza è sempre più grande dello specchietto retrovisore.”

“Ricordati sempre: il parabrezza è sempre più
grande dello specchietto retrovisore.”

Non so il perché, ma nei giorni successivi questa frase continuava a girarmi nella testa. Solo andando avanti ho capito il suo significato. Guardando attraverso il parabrezza vedevo un tunnel che si restringeva sempre di più, e ogni giorno che passava sembrava diventare più stretto. Le poche volte che mi voltavo indietro, invece, non vedevo altro che macerie e sofferenza: quelle che avevo provocato alle persone che davvero mi volevano bene.

Ora, dopo due mesi di Oggettivi, mi trovo qui a scrivere questo successo. Posso dire che questi due mesi sono stati davvero duri, tra alti e bassi — e più bassi che alti — ma sono riuscito a distruggere quella catena della mia dipendenza che mi ero costruito intorno alla testa.

Sono riuscito a sconfiggere me stesso, il mio “angelo cattivo”, quello egoista, quello a cui non interessava di niente e di nessuno. Oggi mi sento rinato. Mi sento una persona nuova. Quando guardo avanti, vedo la vita che voglio vivere; e quando guardo lo specchietto retrovisore, vedo sempre meno il passato, e sempre più chiaramente l’angelo cattivo che non voglio mai più diventare.”

Angelo, Ospite Narconon Alfiere