Knockout

Narconon Alfiere
(Foto di PeopleImages.com - Yuri A/Shutterstock.com)
 

Il percorso del Programma Narconon rappresenta una sfida profonda, una vera partita contro una versione di sé stessi che per anni ha avuto il controllo, trascinando la persona in un vortice di dipendenza e sofferenza. È un confronto tra la volontà di rinascere e le abitudini autodistruttive radicate nel tempo. Ogni fase del programma è studiata per fornire strumenti concreti, capaci di spezzare quei meccanismi che per troppo tempo hanno prevalso.

Superare questa battaglia richiede forza, coraggio e il desiderio di guardare avanti, ma il programma offre un ambiente di supporto e la guida necessaria per affrontare ogni ostacolo. Non è solo una lotta contro la dipendenza, ma anche un’opportunità per riscoprire il proprio valore, la propria determinazione e la capacità di scegliere una vita migliore. Alla fine, la vera vittoria non è solo liberarsi dalla droga, ma riconquistare sé stessi.


“Avevo 32 anni quando smisi completamente di praticare il mio sport preferito ossia il muay thai (box thailandese) e da allora il mio unico pensiero era usare droga.

Ora le cose sono cambiate, ho iniziato a riassaporare il piacere di fare sport, una partita di calcio, corpo libero in palestra, allenarmi al sacco sentendomi in sintonia con il mio corpo e avendo quella lucidità che piano piano stava scomparendo.

Questa parte del programma mi ha aiutato a superare quelle giornate in cui non avevo voglia neanche di respirare e ragion per cui questa nuova condizione non mi sembra neanche vera.

Mi sento in ottima forma, molto lucido e soprattutto mi sento vivo....davvero una cosa fantastica..!!!”

Mauro, Ospite Narconon Alfiere

AUTORE

Ugo Ferrando

Nel 1974 ha introdotto i metodi di miglioramento sociale di L. Ron Hubbard in Italia e da oltre un quarto di secolo è il portavoce del Narconon Sud Europa.

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PREVENZIONE ALLA DROGA E RECUPERO DALLA TOSSICODIPENDENZA