Studiare la vita

Massimo da una descrizione filosofica del suo programma Narconon con un interessante nuovo punto di vista. Superate le sostanze, ora è tempo di studiare la vita.
“Alcune volte, forse spesso in realtà, per poter andare avanti è necessario tornare indietro. Ripercorrere i nostri passi, rendere ancora più proprie le cose della vita. Esercitarsi su cose che abbiamo già affrontato o studiato.
L'esercizio può mantenere un dato che avevamo già osservato. Serve a vederlo più chiaro, più scorrevole, più immediato dalla prima volta in cui si è compiuta un'azione o una serie di azioni o pensieri che si cominciano ad attivare e diventano parte del nostro bagaglio interiore.
Corpo e mente hanno bisogno di un esercizio costante e continuativo per far sì che si possa procedere avendo sempre più padronanza di se e di quello che si sta facendo.
La risposta del corpo e della mente diventa in tal modo più completa aumentando l'angolo del punto di vista personale, andando più a fondo di come e perché facciamo cose, viviamo emozioni in un certo modo.
La staticità difficilmente è artefice di un pensiero, che può invece sempre cambiare ed originare delle novità in tutto quello che accade in noi ed intorno a noi.”
Massimo, Ospite Narconon Alfiere