Di nuovo in sella

Il saggio dice che non importa come si cade, ma importa come ci si rialza. Paolo ha quasi terminato il suo percorso al Narconon ed è prota a rimontare in sella per affrontare la vita.
"Centro Narconon Alfiere, si, è questo il posto dove sono venuto dopo aver incassato la sconfitta di aver fallito a risolvere i problemi di droga che mi ero causato.
Vivevo una vita scoordinata facendo uso di sostanze e omettevo, giorno dopo giorno, i valori che le persone a me care mi avevano trasmesso.
Spesso mi chiedevo quale ruolo avessi in questa vita oltre alla rabbia che mi perseguitava, ma ricordavo bene le parole di mio nonno: VOLERE È POTERE, così presi la decisione giusta per salvare il salvabile. Agguantai le redini e cavalcando con le ultime forze rimaste venni qui.
All'inizio dovetti combattere con i miei pensieri assillanti e deprimenti, poi, piano piano e con l'aiuto dei ragazzi e dello staff, ho avuto i primi benefici dal programma riuscendo a dormire e a mangiare.
Cominciai a provare emozioni spesso sconosciute, a volte molto appaganti. Una consapevolezza mi avvolgeva: capivo di aver fatto la scelta giusta e più importante venendo qua.
Cominciai a sognare, a comunicare, cosa che non ricordavo nemmeno come si facesse e a sorridere con gli altri miei compagni.
Ognuno con la sua storia, ci trasmettevamo a vicenda forza e vicinanza, magari solo con un sorriso, senza più parlare di droga e violenza.
Ho dimenticato la tristezza cominciando a lavorare su di me mentalmente e fisicamente. Quando ho avuto bisogno di aiuto e conforto l'ho trovato senza nemmeno chiederlo.
“Ora sono pronto a spiccare il volo dal nido, ora che ho tutte le armi per affrontare la vita con determinazione e coraggio. Ora sono pronto a vivere!”
Ora sono pronto a spiccare il volo dal nido, ora che ho tutte le armi per affrontare la vita con determinazione e coraggio. Ora sono pronto a vivere!
Ho riacquistato i valori umani e questo lo devo a chi mi ha trasmesso il significato della vita gestita da noi stessi e da nessuna sostanza o influenza esterna.
Vi devo la vita e mi rattrista un poco l'idea che tra poco dovremo lasciarci, ma mi conforta il pensiero che insieme a voi ho vinto la guerra e sono fiero di aver scelto il Narconon Alfiere e il suo staff per le mie battaglie!"
Paolo, Ospite Narconon Alfiere