A trasformare le mie debolezze in forza
Durante il programma Narconon si fanno i conti con il proprio passato per scoprire che nonostante le avversità, le colpe altrui o le ferite inflitte dagli altri, la responsabilità finale per drogarsi o bere è sempre, invariabilmente, di una persona sola: quella riflessa nello specchio.
“Strano… se ci ripenso tante volte facevo le cose per compiacere i miei, cercando la loro approvazione e questo mi ha portato all’insicurezza che poi mi ha portato a drogarmi.
Era come dire “Io riesco a fare questo” e ci riuscivo, ma cercavo comunque l’approvazione dei miei genitori, un riconoscimento. Quindi quella mancanza l’ho vista come scusa, come motivatore per giustificare le mie scelte e le mie azioni sbagliate.
“Questo programma mi sta dando dei guadagni per superare ogni ostacolo, mi aiuta a perseverare per raggiungere la vetta.”
Questo programma mi sta dando dei guadagni per superare ogni ostacolo, mi aiuta a perseverare per raggiungere la vetta.
Voglio fare lo stesso con i miei figli, voglio comunicare con loro e lo farò. Voglio essere pulito e fiero perché non è tutto perduto.
Eccomi qui, a trasformare le mie debolezze in forza, i miei difetti in pregi a vincere me stesso e vincerò, così la via per la felicità sarà più breve.”
Stefano, Ospite Narconon Alfiere