Dove sono arrivata...?

Lo staff, sempre disponibile e sorridente, trasmette fiducia e sicurezza, accompagnando passo dopo passo nel percorso di rinascita.
I procedimenti del programma aiutano a ritrovare calma, lucidità e consapevolezza, favorendo un cambiamento reale e profondo.
Ogni giorno diventa un’opportunità per imparare a conoscersi, liberarsi dal passato e costruire una nuova vita, più serena e piena di significato.
Al Narconon Alfiere, anche chi arriva smarrito ritrova la speranza e la forza di rinascere.
“Sono arrivata qui al Narconon Alfiere l’8 ottobre, lasciandomi alle spalle l’amore della mia vita, mio figlio, perché ho un problema: sono una tossicodipendente.
Era domenica e proprio quel giorno una ragazza festeggiava il suo trionfo: aveva terminato il programma. Tutti erano gentili e sorridenti, lo staff pronto a supportarmi in ogni mia esigenza.
Sono stata accolta con gentilezza, ma dentro di me sentivo un’enorme confusione. Non sapevo gestire le emozioni e mi sentivo profondamente a disagio. Volevo sprofondare. Dentro di me c’era solo dolore, anche se fuori cercavo di non farlo vedere.
Dopo aver compilato le prime pratiche burocratiche, ho visto la ragazza ricevere il suo attestato di fine programma. Tutti gridavano, ridevano, festeggiavano… A me sembrava una gabbia di matti. Li guardavo e pensavo: “Dove cavolo sono finita?”
Loro ridevano e scherzavano, io invece ero in una valle di lacrime. Qualcuno magari avrà pensato che piangessi per l'emozione. No. Io piangevo per me stessa, per l’orrore che stavo vivendo dentro.
Il giorno dopo, dopo essermi svegliata, ho iniziato a rendermi conto di tutto. Ero separata da mio figlio, lontana dal mio cuore, e da Alessandro, la persona che amo.
Grazie all’aiuto dello staff, giorno dopo giorno, ho cominciato a realizzare che era arrivato il momento di smetterla con le bugie e con tutte le situazioni sbagliate in cui la droga mi aveva trascinata. Claudia doveva tornare. Doveva tornare intera, viva, come lo era stata una volta. Attraverso l’essere qui e lo stare di fronte, ho acquisito maggiore consapevolezza.
“Oggi sto bene, e sono felice di aver raggiunto
questo piccolo, grande traguardo.”
Il 25 ottobre ho chiuso questo step. Ricordo ancora la donna piena di dolore e confusione che ero quando sono arrivata: oggi mi sembra così lontana. Oggi sto bene, e sono felice di aver raggiunto questo piccolo, grande traguardo.
Sono motivata, perché voglio — e mi merito — una vita migliore. So che il percorso è lungo e che non sarà sempre facile. Ma va bene così. Ora ho gli strumenti, e devo solo metterli in pratica, giorno dopo giorno.
Sono degna. Sono capace.”
Claudia, Ospite Narconon Alfiere


