Fine della tossicodipendenza

La dipendenza diffonde il suo dolore in lungo e in largo. Si inizia con la persona dipendente che soffre per il dolore e il senso di colpa. La sua famiglia soffre il terrore che il loro caro andrà in prigione o morirà di overdose. Gli amici si addolorano mentre vedono qualcuno con cui sono cresciuti perdere la loro stessa anima.

La famiglia di un tossicodipendente osserva questa situazione dolorosa e giura a se stessa: “Questo è l’anno in cui finirà la sua dipendenza.“ E inizia la ricerca di un programma di riabilitazione per aiutare il loro caro a raggiungere questo obiettivo.

Mentre effettuano questa ricerca, si troveranno di fronte a dozzine di scelte. Residenziale, ambulatoriale, a breve termine, a lungo termine, Dodici passi, comunità terapeutica, doppia diagnosi e molti altri.

C’è anche un elenco di farmaci disponibili per trattare la dipendenza da droghe o alcol. Sentiranno parlare di Suboxone o Subutex, metadone, acamprosato, topiramato e altri. Quando i farmaci vengono utilizzati nel trattamento, questo viene indicato come trattamento farmaco assistito.

Ma non è contraddittorio così? Le famiglie stavano davvero cercando una vita senza droga per il loro caro, non è vero? Certo che sì, ma potrebbero non sapere che ci sono scelte senza psicofarmaci che possono aiutare la persona amata a raggiungere la sobrietà. Inoltre la loro paura del pericolo della dipendenza è comprensibilmente così grande che possono decidere sul trattamento farmaco assistito perché è facilmente disponibile, coperto dalla sanità pubblica o promosso da qualcuno di cui si fidano come un medico di famiglia.

I farmaci offerti

Se stai cercando una riabilitazione dalla droga per una persona cara, ecco alcuni dei farmaci che potrebbero essere offerti.

Suboxone e Subutex

Sono prescritti per una persona assuefatta agli oppioidi. Entrambi contengono un oppioide, la buprenorfina, che sostituisce gli oppioidi utilizzati dall’individuo, prevenendo così l’astinenza. La buprenorfina è una droga sintetica, il che significa che se l’uso viene interrotto, i sintomi dell’astinenza prenderanno il via.

Metadone

È stato usato come farmaco di mantenimento per decenni. È un oppiaceo sintetico e come la buprenorfina, crea dipendenza.

Acamprosato

È un farmaco che viene dato a una persona che ha già smesso di bere per aiutarlo a mantenere la sobrietà. Ma i risultati di questo farmaco nelle prove erano “misti”, il che significa che non sempre ha funzionato.

Topiramato

Questo farmaco è usato per il recupero dall’alcol, ma non è mai stato approvato a questo scopo. I medici lo prescrivono comunque. Il suicidio è un effetto collaterale di questo farmaco.

Antabuse

È un farmaco che fa star male la gente se beve alcolici. Non è un metodo di recupero molto affidabile perché tutto quello che una persona deve fare, se vuole bere, è saltare un paio di pillole.

Naltrexone

Viene somministrato a persone che si stanno riprendendosi dall’alcolismo. Per alcune persone, l’uso è risultato in danni al fegato e pensieri di suicidio.

Il futuro del trattamento farmaco assistito

Ci sono farmaci sperimentali o in fase di test per l’uso futuro.

Pillole di ecstasy

Alcune persone credono che la cannabis debba essere somministrata alle persone in trattamento dalla dipendenza da oppioidi. Altre persone vogliono usare Ecstasy o LSD durante il recupero della dipendenza. Ci sono anche piante esotiche come l’ibogaina e l’ayahuasca che alcune persone sostengono che cureranno una persona tossicodipendente in pochi trattamenti.

Indivior, una società che commercializza il farmaco per il trattamento delle dipendenze Suboxone, ha proposto un’iniezione mensile di buprenorfina chiamata Sublocade.

Ricercatori in Grecia hanno testato l’uso del baclofene, un farmaco usato per trattare la spasticità muscolare, nel trattamento dell’alcolismo.

Ondansetron

Un farmaco usato per trattare la nausea della chemioterapia, è stato testato per un possibile uso su alcolizzati. Gli effetti collaterali includono una temporanea perdita della vista e dolori al petto.

Pindolol

É in fase di sperimentazione sugli alcolisti in Australia. Il suo uso è complicato dal fatto che se è combinato con prodotti a base di caffeina, produce in alcune persone un battito cardiaco irregolare e problemi di respirazione e se una persona beve, la sua pressione sanguigna può scendere così in basso da svenire.

Il recupero dalle dipendenze farmaco assistito è un grande business e il sogno delle aziende farmaceutiche è quello di produrre un farmaco che risponda al sogno di sobrietà di tutti.

D’altra parte, per più di cinquant’anni, il programma di riabilitazione dalla droga Narconon ha aiutato i tossicodipendenti a recuperare la loro capacità di godere di una vita produttiva e sobria senza aver mai avuto bisogno di un singolo farmaco come parte di quella riabilitazione.

Sources:

• http://www.narcononojai.org/blog/is-pindolol-a-workable-solution-for-alcohol-addiction.html
• https://www.webmd.com/mental-health/addiction/news/20000822/drug-to-treat-nausea-also-may-help-alcoholics-stop-drinking
• https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2565602/
• https://www.verywellmind.com/antabuse-treatment-for-alcoholism-67506
• https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3062593/
• https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3277871/
• http://www.narconon.org/drug-abuse/signs-symptoms-methadone-use.html
• http://www.narconon.org/drug-abuse/effects-of-suboxone.html