Gran Finale

Narconon Alfiere
(Foto di Chalabala/iStockPhoto.com)
 

Nella parte finale del programma Narconon, si sente la vita cambiare completamente ed il controllo ritornare potente sotto la volontà di fare bene le proprie azioni e di amare.


“Ho vissuto la maggior parte della mia vita chiuso dentro me stesso, graffiando i muri della mia testa per trovare una via d'uscita. Il mio programma non è stato orientato verso una dipendenza fisica, ma più verso una dipendenza mentale alimentata da una mancanza di realtà.

Per anni ho vissuto dietro le quinte, ero spettatore del grande spettacolo della mia autodistruzione, non avevo nessun controllo sulle mie emozioni, i miei pensieri o le mie azioni. Non avevo opinioni e galleggiavo in un mare di insicurezze. Mi è stato molto difficile venire qua poiché per anni ho negato e ignorato il mio degrado.

“Avendo finito il programma mi sento una persona nuova perché è da tanto tempo che non rivedevo in me il Filippo di una volta, una persona solare che vuole che vicino a lui tutti siano felici.”

Avendo finito il programma mi sento una persona nuova perché è da tanto tempo che non rivedevo in me il Filippo di una volta, una persona solare che vuole che vicino a lui tutti siano felici.

Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini in questo percorso, sia i miei compagni di viaggio e tutti gli staff senza i quali non sarei mai riuscito a ritrovarmi.

Vi voglio bene,

Filippo

AUTORE

Ugo Ferrando

Nel 1974 ha introdotto i metodi di miglioramento sociale di L. Ron Hubbard in Italia e da oltre un quarto di secolo è il portavoce del Narconon Sud Europa.

NARCONON ALFIERE

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