Il cubo di Rubik

L’ordine viene dopo il caos e così. Un ospite del Narconon Alfiere descrive bene questo fenomeno.
Hai presente il cubo di Rubik? Un gioco che sembra inutile, non ne capisci il senso… Poi provi a farlo. Muovi i quadratini colorati e i lati continuano a cambiare. Continui a giocarci e ti diverti, ma poi ti arrabbi se non riesce, addirittura spaccheresti tutto, ma ti passa subito appena vedi che con un paio di movimenti giusti sei vicino alla meta… e poi si ricomincia da capo: confusione e chiarezza che si alternano in continuazione.
Sembra la vita, dove ti fai mille domande a cui non sembra esserci una sola risposta. Vorresti una soluzione, ma non arriva. Poi, improvvisamente, senza quasi accorgerti, senza rendertene conto, senza sforzo hai ricomposto perfettamente il cubo con tutti i lati al loro posto in ordine perfetto.
“Ringrazio il programma Narconon per avermi dato la possibilità di fare ordine nella mia vita.”
Ringrazio il programma Narconon per avermi dato la possibilità di fare ordine nella mia vita.
Ale, Ospite Narconon Alfiere