Voglio essere un essere migliore

I comportamenti e gesti sbagliati che un individuo ha commesso nel passato possono essere trattati in due modi: giustificarli e “dimenticarli” o prenderne responsabilità nel presente. Il primo modo condanna la persona all’inferno dell’oblio, il secondo può farla rinsavire per una vita futura sana e onesta.


Uomo sobrio
(Foto di Cast of Thousands/Shutterstock.com)
 

“Devo dire che era scettico e riluttante a scrivere queste mancanze fatte quando ero tossicodipendente. Mi sono accorto però che vedere le cose così come stanno (o come sono state) mi ha fatto tanto bene, nel senso che ho preso tanta responsabilità.

Quando pensavo di essere una vittima, in realtà ero un carnefice.

Non vado certo fiero di molte cose che ho fatto, ma capire che ho contribuito a rovinare delle persone, capire che ho violato la fiducia di molti altri, che ho rubato, mentito, di aver messo la vita degli altri in pericolo con i miei errori è stato importante. Certo queste cose non mi fanno onore, però capirle mi aiuta a non ripetere i miei errori.

“Se errare è umano, ebbene sono umano anch’io, ma non voglio più essere quella persona e per questo, per aver imparato a vedere i miei errori, ringrazio il programma Narconon.”

Se errare è umano, ebbene sono umano anch’io, ma non voglio più essere quella persona e per questo, per aver imparato a vedere i miei errori, ringrazio il programma Narconon.

Voglio essere un essere migliore.”

Riccardo, Ospite Narconon Alfiere


AUTORE

Ugo Ferrando

Nel 1974 ha introdotto i metodi di miglioramento sociale di L. Ron Hubbard in Italia e da oltre un quarto di secolo è il portavoce del Narconon Sud Europa.

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