Il blog del Narconon
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Segnali di vita
Il risveglio al Narconon Alfiere è diverso da ogni altro. Non è solo aprire gli occhi al mattino, ma iniziare a vedere davvero. Vedere chi sei, dove sei arrivato e soprattutto dove puoi andare. È sentire il silenzio intorno e riconoscerlo come pace, non come vuoto. È respirare e accorgersi che l’aria ha un profumo nuovo: quello della possibilità. Qui ogni giorno comincia con uno scopo.
La mia barchetta
La vita è come una barca in mezzo al mare: a volte le onde ti spingono dove non vuoi, altre resti fermo, senza vento. Al Narconon Alfiere si impara a tenere il timone, a leggere il cielo e capire quando cambiare rotta per navigare verso una nuova vita, con una nuova direzione e con forza rinnovata.
Non fa per me
I benefici che sento di avere sono che non penso più a volermi drogare, a fare il furbo con gli altri e che inizio a vedere le cose con più lucidità, non come quando fai uso di sostanze e inizi a vedere le cose contorte che esistono solo nella tua mente.
Addio paranoie
Ora sono interessato davvero a vivere per me stesso e a migliorarmi ogni giorno. Lo faccio per me, ma anche per le persone che mi hanno sempre voluto bene e che mi sono rimaste accanto nonostante i miei comportamenti sbagliati nei loro confronti.
I mostri
I “mostri” del programma Narconon non sono creature immaginarie, ma paure, sensi di colpa, rabbia e traumi che la persona ha accumulato durante la sua vita di dipendenza.
La mia pena da scontare
Molte persone che arrivano al Narconon Alfiere portano con sé un passato segnato da azioni di cui si vergognano profondamente. Spesso credono che la personalità costruita durante gli anni di dipendenza sia una condanna da portare per sempre.
A riveder le stelle
Come un re magio seguirò la cometa che mi guiderà verso la pace e l’amore della mia donna, i miei meravigliosi figli, la mia famiglia, e le persone che in questo tortuoso cammino mi hanno aiutato. Si vive solo il tempo in cui si ama
La Fenice
Luca ha vissuto per anni sotto l’influenza dell’alcol, una dipendenza che ha compromesso seriamente la sua vita personale, lavorativa e familiare. I rapporti con i suoi cari si sono deteriorati progressivamente, segnati da incomprensioni, delusioni e distanza emotiva. Dopo un lungo periodo di negazione e sofferenza, Luca ha riconosciuto la gravità della sua condizione e ha deciso di intraprendere un percorso di recupero al Narconon Alfiere.
Il valore di un uomo
Grazie a questo programma ho lasciato andare la rabbia e i turbamenti della vita che mi avevano portato a fare uso di droga per tanti anni.
L'uragano che ho dentro
Il Narconon Alfiere è un centro specializzato nella riabilitazione dalla tossicodipendenza che adotta un approccio non farmacologico. Il programma si concentra sulla disintossicazione fisica tramite saune assistite, esercizi di comunicazione e formazione etica.